Assegno di maternità del Comune
CHE COSA È E A CHE COSA SERVE :
CHI PUÒ RICHIEDERLO
L’assegno di maternità del Comune può essere chiesto dalla madre non lavoratrice al proprio Comune di residenza per la nascita del figlio, oppure per l’adozione o l’affidamento pre-adottivo di un minore.
La madre può richiedere l’assegno se non ha diritto all’indennità di maternità dell’Inps, oppure alla retribuzione per il periodo di maternità. Se l’importo dell’indennità o della retribuzione è inferiore all’importo dell’assegno, la madre lavoratrice può chiedere al Comune l’assegno in misura ridotta.
A titolo indicativo, si specifica che il limite Isee per accedere al contributo è di17.416,66 € per l’anno 2020.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il contributo 2020 è pari a 1.740,60 €.
QUANDO RICHIEDERLO
La domanda può essere presentata entro sei mesi dalla data del parto o adozione/affido.
ITER
La madre può presentare la domanda nella sezione “accedi ai bandi” sul sito www.tradatewelfare.it
La domanda verrà protocollata e successivamente riconsegnata via email al richiedente, che la porterà, assieme all’ISEE, al Caaf Uil di Tradate (via Santo Stefano 6, tel. 0331 – 1365922).
DOCUMENTI DA PRESENTARE AL CAAF
- Modulo richiesta protocollato dal Comune;
- copia carta di identità in corso di validità e codice fiscale della madre;
- copia della carta/permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
- certificazione ISEE in corso di validità;
- copia delle coordinate IBAN intestate al richiedente
DOVE RIVOLGERSI :
UFFICIO SERVIZI SOCIALI
Comune di Tradate, piazza Mazzini, 6 (piano terra)